Il complesso direzionale "Tre Torri" è costituito da tre edifici alti settantacinque metri per complessivi 24.000mq di pavimento e da una piastra a parcheggio su due livelli interrati per circa 5.000mq.

Sia dal punto di vista funzionale sia da quello strutturale, il fulcro degli edifici è rappresentato dall'asse dei collegamenti verticali. Il nucleo portante è costituito dal sistema dei vani scale e ascensori realizzati in cemento armato con tecnologie estremamente avanzate.

Esternamente il corpo delle torri è rivestito da una pelle in alluminio e vetro ed è articolato dalla presenza di volumi completamente trasparenti: "scatole di vetro" si librano sopra le vasche d'acqua o si incastrano nel coronamento dell'edificio offrendo ambienti interni fortemente caratterizzati.

Luminosità, altezze interne inusuali e vista sulla città di Brescia caratterizzano in varia maniera i quattordici piani di ciascuna torre.

Completano il progetto una piazza ad uso pubblico e una vasta area a verde con bacini d'acqua e piantumazioni ad alto fusto, percorsi pedonali e ciclabili.

La nuova sede della società del gruppo Tamburini è stata realizzata all'interno di un Piano per Insediamenti Produttivi sviluppato in precedenza da AEGIS.

La palazzina uffici si colloca sul fronte principale del lotto, con una forte connotazione tecnologica rappresentativa dell'attività dell'azienda, impegnata nei settori della strumentistica di precisione e carpenteria metallica.

Sia gli edifici produttivi sia il fabbricato direzionale hanno struttura metallica (pilastri, travi, solai, coperture curve). I tamponamenti esterni sono anch'essi metallici: pannelli sandwich in lamiera ondulata per il capannone e lastre curve in alluminio per il volume della palazzina uffici.

L'intervento di ristrutturazione della sede della Banca di Credito Cooperativo di Pompiano e della Franciacorta localizzata nel centro storico di Pompiano ha perseguito il duplice obiettivo di definire l'immagine  della banca e di qualificare l'ambito di localizzazione come nuovo centro urbano.

L'intervento sull'edificio esistente ha interessato principalmente il porticato, le facciate e il recupero del sottotetto dove è stata realizzata una sala conferenze da 200 posti.

La nuova immagine dell'edificio riprende i materiali della tradizione locale presenti nella chiesa parrocchiale ed è fortemente caratterizzata dalla facciata ventilata, realizzata con lastre di grande formato in marmo rosso Asiago nella quale trovano inserimento frangisole realizzati con estrusi in cotto montati su struttura metallica.

Il complesso edilizio composto da capannoni destinati a magazzino e dall'adiacente palazzina uffici si trova in un ambito urbano densamente edificato a lato della linea ferroviaria Milano-Venezia.

L'intervento è consistito nella trasformazione funzionale dell'intero complesso di 3.500 mq in uffici e nella ridefinizione dell'immagine complessiva. L'operazione è stata compiuta attraverso il rivestimento delle strutture esistenti con materiali fortemente connotati. La parte dei magazzini caratterizzata da una pensilina aggettante su tutto il fronte principale è stata rivestita con lastre di rame ossidato (Tecu-Patina) dal caratteristico colore verde, mentre per il corpo di fabbrica ospitante gli uffici è stata introdotta una parete ventilata in ceramica color avorio.

La definizione della nuova immagine del complesso direzionale si è basata anche sul progetto dettagliato degli elementi esterni: pavimentazioni e pensilina d'ingresso.

Il nuovo complesso residenziale e terziario “Ex manifattura tabacchi” sorge all’interno di un isolato collocato tra via Solferino e p.le Cremona a Brescia.
Per decenni sede dei Monopoli di Stato, oggi l’area subisce una riqualificazione radicale grazie ad interventi edilizi ed urbanistici di grande rilevanza per la città. Il lotto, in origine intercluso e non percorribile, oggi si apre grazie ad un passaggio pedonale verso il vicino centro storico.

Il nuovo edificio ospita attività terziarie prevalentemente ai piani terra e primo e residenze dal piano secondo al quinto, per un totale di circa 30 unità.
Gli alloggi sono caratterizzati da metrature generose per tutte le tipologie che vanno dal trilocale, al quadrilocale, ai plurilocali attici o duplex. L’edificio è contraddistinto da materiali di finitura di pregio e da ampi spazi aperti coperti quali le logge che si affacciano prevalentemente verso l’interno dell’area, zona che gode di maggior tranquillità e vivibilità rispetto all’affaccio su strada.
La dotazione dei posti auto si divide in un parcheggio a raso con accesso carraio da p.le Cremona e in una autorimessa molto ampia collocata al livello interrato ed accessibile da rampa carraia con sbocco su via Solferino.

Gli spazi esterni condominiali prevedono anche spazi verdi che si sviluppano sul lato est dell’area andando a formare uno spazio di mitigazione rispetto agli edifici limitrofi; la piazza attraversa l’area da nord a sud ed è allestita con pavimentazione in pietra, elementi di arredo urbano nonché con l’adeguata illuminazione per le ore notturne.
Gli edifici sono progettati per raggiungere un livello di basso consumo energetico coniugando confort abitativo e risparmio energetico nel rispetto delle normative vigenti in materia.